Teatro

Da Rodin a Caravaggio, il teatro racconta i grandi maestri dell'arte

Da Rodin a Caravaggio, il teatro racconta i grandi maestri dell'arte

Con lo spettacolo "Auguste Rodin, le porte dell'inferno" torna, al Palazzo delle Arti di Napoli, il ciclo di spettacoli dedicati alle biografie di alcuni grandi maestri dell' arte figurativa.

E’ brutto in Arte quel che è falso, quel che è artificiale, quel che cerca di essere grazioso o bello invece di essere espressivo, [...] tutto quel cheè senz’anima e senza verità, tutto quel che è solo sfoggio di bellezza o di grazia, tutto quel che mente”. Con lo spettacolo Auguste Rodin, le porte dell’inferno torna, al Palazzo delle Arti di Napoli, il ciclo di spettacoli dedicati alle biografie di alcuni grandi maestri dell’ arte figurativa. Conoscitore dell’animo umano, grande studioso della storia dell’arte, ammiratore dei Classici e di Michelangelo, l’uomo e artista Auguste Rodin viene raccontato sulla scena attraverso la tormentata seppur stimolante relazione con Camille Claudel, ma soprattutto attraverso le sue opere d’arte.

In un dinamico gioco di luci e ombre, il palco si presta a fare da sfondo alle creazioni dell’artista, gruppi statuari ritratti in un preciso effetto di movimento, frutto di uno studio anatomico minuzioso, ma animati da un pathos che supera la materia e diviene portavoce di un messaggio universale. Auguste e Camille, amanti, complici, nemici, artisti, si collocano, a livello visivo ed evocativo ai margini di un processo creativo e scenico in cui si alternano emozioni contrastanti. Si genera nello spettatore uno strano disagio nel percepire la dicotomia tra la forza dei gruppi statuari, che di volta in volta si trasformano e mutano posa, costantemente in bilico tra inquietudine e ricerca di equilibrio, e lo spazio scenico che, probabilmente, avrebbe dovuto trattare con maggior enfasi la profonda e complessa relazione tra lo scultore e la sua musa. Il risultato è uno spettacolo interessante e coinvolgente, in cui ciò che colpisce è la narrazione della vita e della personalità dell’artista mediante le sue opere scultoree “viventi”, giusto connubio tra dinamismo e staticità, emotività e stasi.

Lo spettacolo, andato in scena in prima assoluta, sarà seguito da altri cinque spettacoli teatrali di cinque diverse compagnie che racconteranno 5 grandissimi pittori: Dalì, Van Gogh, il Principe di San Severo, Tamara De Lempicka, Caravaggio. La rassegna si svolge nell’atrio del PAN, Palazzo delle Arti di Napoli. Ideata e diretta da Mirko Di Martino, rientra nell’ambito delle iniziative estive promosse dall’Amministrazione comunale di Napoli.